Finalmente è disponibile Solar Eclipse 1.5 T dotato di sensore trifase che ti permette di compensare perfettamente i prelievi del tuo contatore trifase 400 V.
E’ possibile installare Solar Eclipse “trifase” sia su inverter monofase che su inverter trifase, collegandolo, come sempre, lato corrente continua fra i moduli e l’ingresso DC dell’inverter.
Vediamo meglio come funziona. Lo scopo di Solar Eclipse 1.5 T è quello di azzerare i prelievi misurati dal contatore Enel. Il contatore Enel esegue la somma delle potenze misurate sulle singole fasi considerando la direzione del flusso di energia: per esempio se immettiamo 1000 w sulla fase R e preleviamo 500 w sulla fase S e sulla fase T, il contatore misurerà potenza istantanea zero infatti P = Pr + Ps + Pt = 1000 – 500 – 500 = 0 w.
Questo significa che per azzerare la potenza misurata dal contatore Enel non è necessario compensare tutte e tre le fasi R, S e T singolarmente ma è sufficiente compensare la potenza prelevata dalle utenze complessivamente.
E’ per questo che Solar Eclipse 1.5 T può compensare i prelievi di un’utenza trifase pur agendo attraverso un qualsiasi inverter “grid” trifase sia agendo attraverso un inverter “grid” monofase.
Nello schema seguente è rappresentato lo schema generale di collegamento di un Solar Eclipse 1.5 T nel caso di due stringe e inverter grid trifase.
La potenza massima rimane sempre 1500 w e i pacchi batteria consigliati sempre 48V con capacità comprese tra 100 e 450 Ah.
Ricordiamo le solite raccomandazioni: non superare mai i 600 V sulla stringa da collegare a Solar Eclipse modificando eventualmente il campo fotovoltaico in caso di impianto esistente.
Nel caso vogliate accumulare molta energia potete collegare due Solar Eclipse, uno per ogni stringa di moduli collegata ad mppt indipendenti ma consigliamo di farlo solo utilizzando pacchi batteria generosi 48 V 300-450 Ah.